Tare spera nel vento d'Arabia...
Dall’Arabia arrivano buoni segnali. finalmente il vento del mercato arabo soffia anche sugli esuberi rossoneri. Bennacer e Adli obiettivi concreti dei sauditi...
Il mercato del Milan, sin qui, è stato come una macchina costretta a viaggiare in seconda: pochi giri del motore, tratte brevi, carburante razionato. Ma ora, forse, sta per cambiare tutto. E a innescare questa possibile svolta potrebbero essere due profili finiti da tempo nella lista degli esuberi: Ismaël Bennacer e Yacine Adli. L’arrivo del “vento arabo”, può offrire l’occasione di cambiare gli equilibri di questa sessione di mercato. sessione.
Le prime indiscrezioni raccolte nelle ultime ore parlano chiaro. L’Al-Ittihad, club saudita in piena fase di rilancio, ha puntato Bennacer e avrebbe già trasmesso al Milan un’offerta da 15 milioni di euro più 3 milioni di bonus facilmente raggiungibili. Allo stesso tempo, l’Al-Hilal avrebbe presentato una proposta concreta per Adli, mettendo sul piatto 17 milioni più 4 milioni di bonus. Cifre importanti per due giocatori che non rientrano nei piani di Massimiliano Allegri, ma che fino ad oggi pesano — e non poco — nella strategia economica e tecnica del club.
Igli Tare, da parte sua, sta aspettando da giorni l’opportunità giusta per sbloccare un mercato che si muove tra i paletti rigidi di una proprietà che sembra aver dato carta bianca, ma solo a parole. La verità è che il Direttore Sportivo albanese sta cercando di costruire una rosa competitiva muovendosi su sabbie mobili: per ogni trattativa che imposta, c’è un limite di budget che impone compromessi. Ogni accelerazione deve passare attraverso una cessione. E ogni cessione deve arrivare senza strappi o svalutazioni.
In questo contesto, le proposte arabe sono una manna. Non solo per i numeri, ma per la tempistica. Siamo a metà Luglio, la rosa è ancora ingolfata da profili fuori progetto, e i titolari da acquistare sono ancora almeno quattro.
Certo, bisogna vedere cosa penseranno i diretti interessati. Di Bennacer si sa che non ha mai realmente chiuso all’ipotesi araba, soprattutto in vista della prossima Coppa d’Africa. Ma serve anche l’ok definitivo del giocatore, che ancora riflette. Su Adli, invece, ci sarebbero già stati contatti positivi con l’entourage, con la consapevolezza che è fuori da ogni progetto futuro a Milanello.
Il Milan attende, osserva, e — per una volta — non sembra voler forzare nulla. Anzi. Si ragiona sottotraccia, evitando i riflettori, lasciando che siano gli arabi a decidere il passo successivo. Un modo per non bruciarsi, ma anche per non mostrare il bisogno. In fondo, le cessioni sono un’arte: se vendi bene, costruisci. Se vendi in fretta, distruggi. E il Milan, oggi, non può più permettersi di sbagliare. Perché il tempo stringe, la rosa è incompleta, e ogni giorno che passa senza un acquisto rischia di diventare una crepa.
Forza Milan ❤🖤
Speriamo bene🤞
Speriamo veramente...sarebbe una grossa manna dal cielo!!!